Gli anni cinquanta probabilmente rappresentano l’epoca migliore e più amata in assoluto. Si viveva una fase di forte espansione economica e di evoluzione generale in vari ambiti, anche e soprattutto per quanto riguarda il make-up.

Il boom economico degli anni cinquanta era inarrestabile sia in Europa che in America, soprattutto perché si stava uscendo dalla fine della seconda guerra mondiale e quindi c’era la prospettiva di una nuova era straordinaria.

A cambiare fu anche lo stile di vita con degli standard certamente più alti grazie anche alle innovazioni dal punto di vista tecnologico. Basti pensare che iniziarono a comparire le televisioni ma anche gli elettrodomestici come lavatrice e lavastoviglie.

Lo stile e la moda delle donne furono rivoluzionati, donando una nuova eleganza e apparvero sul mercato dei vestiti che hanno senza dubbio segnato l’epoca, pensiamo ad esempio alla mitica gonna a ruota.

Inoltre moda e cinema andarono di pari passo, con lo sviluppo di film che sono diventati veri e propri cult e che hanno segnato il cambiamento radicali in termini di eleganza e make-up.

Ma com’era il trucco negli anni cinquanta? Quali erano le caratteristiche? Lo scopriamo in questo articolo.

Anni cinquanta: moda, make-up e cinema

L’espansione economica riguarda tutti i settori, quindi anche quello dei cosmetici. Ed è proprio da qui che nasce l’esigenza di nuovi prodotti per dare un tocco di eleganza maggiore alle donne dell’epoca.

La stragrande maggioranza di esse erano delle bellissime casalinghe che portavano la caratteristica gonna a ruota.

Finalmente in loro aiuto arrivarono frullatori, lavatrici e così via, rendendo il lavoro estremamente più leggero e meno faticoso.
Durante le mitiche trasmissioni dei quegli anni, le presentatrici sfoggiano make up invidiabili e un nuovo modo di vestirsi.

Naturalmente il nuovo stile tipico degli anni cinquanta riguarda anche gli uomini, i quali iniziano a dedicare più tempo alla cura del proprio aspetto, utilizzando la brillantina per capelli in modo tale da emulare il grandissimo Elvis, considerato a quel tempo un sex symbol assoluto.
Vanno di moda le camicie colorate e le giacche in pelle alla Fonzie di Happy Days.

Le dive e i divi dello spettacolo erano il vero e proprio punto di riferimento per uomini e donne. Basti pensare che all’epoca vi erano personaggi del calibro di James Dean, Paul Newman, Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Grace Kelly e tantissimi altri.

Com’era il trucco negli anni cinquanta?

Ma veniamo alla domanda principale che riguarda il trucco negli anni cinquanta. Prima di tutto bisogna dire che debuttarono dei fondotinta con diverse colorazioni, in ogni caso la tendenza era quella di mantenere il viso più naturale possibile.

Proprio in merito al viso, in quegli anni piaceva tanto la forma ovale, veniva utilizzato spesso il countouring, ovvero un make up adatto ad eliminare i difetti del viso esaltandone i pregi.

Un altro aspetto interessante riguarda le sopracciglia che divennero decisamente più folte e andavano di moda quelle ad ali di gabbiano grazie all’utilizzo della matita.

Anche il make up agli occhi, negli anni cinquanta, cambiò in maniera abbastanza radicale mantenendo comunque una certa semplicità utilizzando ombretto e eyeliner.
Il colore che andava per la maggiore era senza dubbio il rosa che, grazie alla sua armonia, riusciva a regalare uno sguardo intenso a tutte le donne.

Le labbra furono messe in primo piano, infatti il make up prevedeva un vasto utilizzo del colore Russian red, che andava di moda grazie a Marylin Monroe. Altri colori erano rosa e arancione.

Oggi possiamo dire che il make up degli anni cinquanta è tornato prepotentemente di moda. Viene infatti richiesto soprattutto per eventi particolari ma non è raro che si utilizzi anche nella vita quotidiana. D’altronde si tratta di un trucco in grado di donare eleganza e forte personalità, quindi non ci sorprende più di tanto il suo ritorno.