Armocromia, un termine che parla da sé: armonia e colori. Nello specifico, però, quando si parla di armocromia ci si rivolge principalmente al settore moda e beauty.

L’armocromia, del resto, pone l’accento sull’importanza del saper accostare i colori quando si sceglie un abito, una palette di ombretti o una nuance di colorazione per capelli.

Piccola guida all’armocromia: cos’è

Esiste una tecnica che consente di valorizzare ogni persona attraverso l’abile uso del colore. È proprio di questo che si occupa l’armocromia!

L’armocromia è una disciplina che ha iniziato a diffondersi in particolare tra gli anni ’70 e ’80 del secolo scorso negli USA, dove è conosciuta come Seasonal Color Analysis.

L’analisi del colore si basa, infatti, sulla suddivisione delle tonalità cromatiche in quattro tipologie che convenzionalmente traggono ispirazione dalle quattro stagioni. A ognuna di esse corrisponde una palette principale. Ogni stagione, poi, presenta dei sottogruppi, sulla base della predominanza di alcune caratteristiche su altre.

Può sembrare complicato, ma fortunatamente a rendere il tutto più semplice ci pensano i consulenti di immagine. Oggi le consulenze di armocromia sono sempre più richieste e si svolgono con strumenti professionali come drappi colorati da accostare al viso.

Qual è l’obiettivo dell’armocromia

Come appena detto l’armocromia si fonda sul concetto che ad ogni fototipo e dunque ad ogni combinazione di tonalità di incarnato, occhi e capelli, corrisponde una palette diversa.

Ognuno di noi appartiene a una determinata “stagione cromatica”: primavera, estate, autunno e inverno. Riuscire a individuarla, da soli o attraverso una consulenza professionale, aiuta notevolmente a prediligere colori che valorizzino il nostro aspetto complessivo. I colori svolgono un ruolo fondamentale, a volte anche in modo molto evidente, nella nostra immagine. Dunque, ogni colore può esserci amico o nemico e sceglierli con cura può fare davvero la differenza in termini di bellezza, ma anche di influenza sul nostro umore.

Ecco che, una volta individuata la propria palette, sarà bello e appagante dedicarsi alla propria immagine, a partire dal colore dei capelli, dei capi da indossare fino al make-up e agli accessori. Come dice sempre Rossella Migliaccio, una guru dell’analisi del colore: “Non è magia, è armocromia!”

I fattori di valutazione per individuare la stagione

armocromia consulenza

L’armocromia può essere davvero d’aiuto, ma solo se si riesce a individuare correttamente la propria stagione di appartenenza!

Il primo passo è capire quale sia il proprio sottotono: caldo o freddo? Il sottotono non è sempre così intuitivo e non ha a che vedere con il valore cromatico. Per intenderci, essere chiari o scuri di carnagione è indifferente. Qual è allora il segreto per capire se abbiamo tonalità calde o fredde? La tecnica più utilizzata è quella dei drappi oro e argento. Chi ha un sottotono caldo è valorizzato dall’oro, mentre chi ha un sottotono freddo è messo in risalto dall’argento.

Dopo aver individuato il proprio sottotono, si passa all’analisi di quello che i tecnici definiscono valore cromatico. Detto in termini più intuitivi: i tuoi colori sono chiari, medi o scuri?

Aspetto importante è anche quello del contrasto basso o elevato che può esserci tra pelle, capelli e occhi.

Infine, si valuta l’intensità dei colori. Questi possono essere brillanti e saturi o più delicati e attenuati.

Mettendo insieme tutti questi fattori è possibile risalire alla propria stagione e alla macro-palette di appartenenza. Non sempre è così facile, perché esistono delle caratteristiche in comune tra le varie stagioni e ogni stagione conta a sua volta dei sottogruppi. Ecco perché molti decidono di affidarsi all’esperienza e alla professionalità di un consulente di armocromia. Tuttavia, in alcuni casi il gioco è più semplice. E tu riesci a capire la tua stagione? Vediamo insieme le caratteristiche!

Le stagioni dell’armocromia: e tu a quale appartieni?

Come abbiamo visto, possiamo distinguere quattro macro-gruppi in armocromia, che si fanno convenzionalmente corrispondere alle stagioni dell’anno. A voler essere più accurati, esistono poi i vari sottogruppi, che si caratterizzano per la predominanza di specifiche caratteristiche.

Vediamo, in linea di massima, le peculiarità di ogni stagione! Le stagioni che si caratterizzano per sottotono caldo sono primavera e autunno. Invece, appartengono alle stagioni estate o inverno i soggetti dal sottotono freddo.

Armocromia Primavera

Scheda tecnica:

  • Sottotono Caldo
  • Valore Medio-Chiaro
  • Intensità Alta

È il gruppo più difficile da riconoscere. L’incarnato di una persona primavera è tipicamente radioso. Il sottotono caldo è particolarmente valorizzato dall’oro. Si riconoscono in questo gruppo quei soggetti con pelle medio-chiara, dall’incarnato beige o pesca, e capelli chiari, sui toni dell’oro, del rame o del miele. Occhi generalmente azzurri, verdi, blu o nocciola.


Il guardaroba perfetto di una donna o di un uomo primavera vanta tinte calde, ma vibranti. Invece il nero e i colori spenti tendono a non valorizzarne l’incarnato.

armocromia primavera

Armocromia Autunno

Scheda tecnica:

  • Sottotono Caldo
  • Valore Medio-Scuro
  • Intensità Bassa

Nuance calde quelle che caratterizzano gli appartenenti al gruppo autunno. L’identikit perfetto? Capelli castani, rossi o ramati e occhi marroni o nocciola. Il contrasto invece è basso, a vantaggio di tratti cromatici più soft.


La palette ideale per chi fa parte del team autunno è ricca di colori caldi e avvolgenti: dal giallo dorato all’arancio, dal marrone al verde bosco, dal corallo al beige. Accessori oro e rame risaltano l’armonia di questa stagione.

armocromia autunno

Armocromia Inverno

Scheda tecnica:

  • Sottotono Freddo
  • Valore Medio-Scuro
  • Intensità Alta

È la stagione più diffusa in Italia. Pelle olivastra o rosata o porcellana, capelli e occhi generalmente scuri, sottotono freddo. Parliamo della stagione inverno! Il contrasto è alto.


Hai presente quando si dice che il nero sta bene a tutti? Be’, diciamolo chiaramente: è un falso mito! Il nero ti sta bene solo se sei inverno! Quindi via libera a questo colore/non colore, ma anche a tinte brillanti e vibranti, purché fredde. Promossissimo il blu, bello il fucsia!

armocromia inverno

Armocromia Estate

Scheda tecnica:

  • Sottotono Freddo
  • Valore Medio-Chiaro
  • Intensità Bassa

Colori freddi anche per l’estate, ma con un’intensità molto soft e valori chiari. Carnagione tendenzialmente rosata, capelli biondi, castani o cenere, occhi chiari.

Le tonalità pastello sono perfette per valorizzare chi appartiene alla stagione estate. Da evitare, invece, colori troppo accesi e le tinte calde. Accessori perfetti in argento!

armocromia estate

Armocromia: alcune precisazioni

Questa guida non può sostituirsi a una consulenza dal vivo effettuata da un professionista, ma si limita a fornire delle indicazioni di massima. Esistono naturalmente dei casi più difficili da esaminare e alla base vi è uno studio preciso che non si può ridurre a un articolo di un blog.

L’armocromia è una tecnica che si applica a tutte le etnie indistintamente. È una disciplina super-inclusiva, che anzi tende a valorizzare le specificità di ogni persona.