Gustoso da crudo e fondamentale in cottura, l’olio è un ingrediente indispensabile in cucina. Che si tratti di extravergine d’oliva o di altre tipologie, l’olio è immancabile sulla tavola di tutti i giorni.

Quando questo delizioso liquido provoca una macchia su qualsiasi capo d’abbigliamento è fondamentale intervenire in modo tempestivo.

Per fortuna possono venire in aiuto elementi che si trovano comunemente in casa. Scopriamo di seguito quali sono e come agire in caso un indumento si macchi d’olio!

Sugli scaffali della cucina è possibile trovare rimedi d’emergenza e soluzioni affidabili a cui fare ricorso nel caso in cui un indumento presenti macchie di olio.

Il primo rimedio e anche il più economico in assoluto è senza dubbio il sale da cucina. Sfregando in maniera tempestiva la macchia con l’aiuto di un pezzo di carta assorbente, è possibile assorbire gran parte del grasso prima che penetri nelle fibre dell’indumento.

Una volta eseguito questo passaggio, basta depositare sull’area una quantità abbondante di sale. Successivamente sfregare lievemente la zona per poi mettere in ammollo per almeno mezz’ora l’indumento all’interno di una bacinella con acqua e detersivo per capi delicati.

Sempre dalla cucina proviene un altro rimedio che in molti casi si dimostra particolarmente efficace sulle macchie oleose. Si tratta del succo di limone, da versare in poche gocce direttamente sulla macchia.

Applicando un lieve sfregamento sulla macchia si noteranno da subito i risultati positivi che devono essere poi consolidati immergendo il capo in abbondante acqua calda e detersivo.

Con un principio molto simile a quello del succo di limone, l’aceto bianco è un altro ingrediente indispensabile in cucina! Questo si rivela altrettanto utile sulle macchie d’olio, in virtù della sua componente acida.

Inoltre, l’aceto svolge una funzione ammorbidente naturale, che tutela i tessuti più delicati e contrasta i potenziali effetti negativi di uno sfregamento. C

hi vuole optare per un ingrediente secco, ideale per assorbire il grasso, può puntare sull’amido di mais tipicamente impiegato come addensante per i dolci. In questo caso è sufficiente depositare una quantità abbondante di amido di mais in corrispondenza della macchia.

Cosa fare per rimuovere le macchie più resistenti di olio

Per coloro che non hanno a disposizione gli ingredienti della cucina e si trovano ad affrontare macchie più resistenti, esistono diverse alternative comunemente reperibili.

Una di queste è il talco in polvere, che funziona in maniera simile all’amido di mais. Anche in questo caso è sufficiente versare del talco e spazzolarlo con vigore sull’area interessata.

Il bicarbonato di sodio è un altro ingrediente comune che, in virtù delle tantissime proprietà, può risultare utile sulle macchie oleose. In azione combinata con l’aceto di vino bianco rappresenta uno tra i metodi più efficaci.

Infine, esiste un rimedio da tenere come soluzione definitiva nel caso in cui le altre fallissero. Si tratta dell’immersione dell’indumento macchiato all’interno di una bacinella che contiene una bevanda gassata come ad esempio la Coca Cola per un’ora.

Sfruttando un’azione simile a quella del bicarbonato di sodio, ma con l’aggiunta di altri agenti chimici, questa potrebbe essere l’alternativa meno naturale.  Al contempo risulta la  più efficace a disposizione per rimuovere davvero la macchia d’olio.

Agire in modo rapido e in base al tessuto specifico

È importante notare, inoltre, che i risultati delle azioni di rimozione dipendono moltissimo non solo dalla tipologia di stoffa sulla quale si agisce! Bisogna considerare anche da quanto tempo è trascorso dal momento in cui la macchia si è formata.

Per quanto riguarda il tessuto esistono alcuni accorgimenti da tenere a mente.

Ad esempio, se la macchia di olio si è depositata su una borsa oppure su una giacca scamosciata, l’area dovrebbe essere trattata preferibilmente con il sale da cucina.  Sono da evitare gli altri metodi presi in considerazione.

Il fattore tempo appena accennato è però probabilmente il più cruciale. In tutti i casi, quando si non si riesce ad agire il prima possibile, la macchia dell’olio potrebbe non essere più rimovibile. Uno qualsiasi tra i metodi presi in considerazione potrebbe essere inutile.

Un discorso diverso, ma sempre legato al tempo , è quello che deve essere fatto per la durata del trattamento. A volte, infatti, possono essere necessarie due o tre ore prima che il grasso venga effettivamente eliminato dal tessuto.